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Letture che ti consiglio

libri consigliati e suggeriti da mariantonietta tornello mental coach mindfulness

Benvenuti nella pagina dedicata alle letture consigliate da me, Mariantonietta. Qui condividerò con voi una selezione di libri che hanno avuto un profondo impatto sulla mia crescita personale e che ritengo degni di essere letti. Ogni libro è un tesoro di saggezza, una finestra che si apre su nuove prospettive e una fonte di ispirazione per il nostro percorso di crescita.

Ho scelto questi libri con cura, prendendo in considerazione diverse tematiche e generi letterari. Troverete opere che mi hanno aiutato a esplorare il potenziale della mente, a migliorare le relazioni interpersonali, a coltivare la felicità e a scoprire il senso della vita. Non tutti sono necessariamente incentrati sul coaching o sulla mindfulness, ma tutti hanno contribuito al mio cammino di crescita personale.

Ogni libro ha una storia unica da raccontare, un messaggio da condividere e spunti di riflessione che possono arricchire la vostra vita. Spero che queste letture vi ispirino, vi stimolino e vi accompagnino nel vostro percorso di autodiscovery e trasformazione.

Vi invito a esplorare questa lista di letture consigliate e ad immergervi nelle pagine di questi libri straordinari. Che siate appassionati di narrativa, saggistica, poesia o filosofia, sono sicura che troverete qualcosa di speciale che risuonerà con voi.

Ricordate che i libri sono alleati preziosi nella nostra ricerca di crescita personale e siamo fortunati a poter attingere alle conoscenze e alle esperienze di autori straordinari. Buona lettura!

Ecco alcuni libri che hanno avuto un profondo impatto sulla mia crescita personale:

  • “Open – la Mia storia” di Andre Agassi

Gli dico che gioco a tennis pur odiandolo. Che odio la scuola pur amando i libri. […] Perry non si limita a parlare, lui conversa. Quando gli racconto i miei problemi, questi all’inizio sembrano confusi e insensati, ma Perry ha un modo di metterli in ordine, di farli apparire logici che è come il primo passo per risolverli.

 

  • “La faccia nascosta della luce” di Daniele Bossari

Il lato oscuro è magnetico. È sconosciuto, misterioso, trasgressivo: mi seduceva con una danza delle ombre alla quale volevo partecipare. Ulisse si fece legare all’albero della nave, per poter ascoltare il canto delle Sirene e costringersi a resistere mentre il cuore gli si struggeva di brama. Io ero sicuro di potermi controllare di fronte alle mie Sirene, non mi sono fatto legare né mettere in ceppi. Così mi sono sporto ancora, e ancora, e ancora, senza riuscire a fermarmi. Perché era così piacevole… è questo che mi ha fregato. “Questa è la mia storia. Ho deciso di raccontarla per dimostrare a me stesso e a chi mi ama che di vulnerabilità non si muore. Anche se fa male.”

 

  • “Milioni di farfalle” di Eben Alexander

Per gran parte della nostra vita quotidiana riceviamo cosi tante informazioni che non siamo in grado di assimilarle tutte e subito e di agire di conseguenza; per contro, essere eccessivamente consapevoli dei mondi al di fuori del “qui e ora” rallenterebbe ancora di più il nostro avanzamento. Se conoscessimo troppe cose del regno spirituale ora, gestire la nostra vita sulla Terra sarebbe una sfida ancora più impegnativa di quanto già non sia.[…] Da una prospettiva più orientata all’obiettivo (e ora sono convinto che l’universo sia certamente stato creato per uno scopo ben preciso), prendere la decisione giusta attraverso il libero arbitrio di fronte al male e all’ingiustizia della Terra sarebbe molto più insignificante se, mentre siamo qui, ricordassimo l’assoluta bellezza e lo splendore di ciò che ci attende.

 

  • “Siate felici” di Papa Francesco

Un consiglio che vi do, state attenti alle cose inattese. Colui che dice: “ma questo per caso io non lo aspettavo”. Lì ti sta parlando la vita, […] Qualcuno. Ma c’è una cosa da discernere, come reagisco io di fronte alle cose inattese.

 

  • “Come trattare gli altri e farseli amici” di Dale Carnegie

Tutti cercano la felicità, e questo è il modo certo di trovarla: controllando i propri pensieri. La felicità non dipende dalle condizioni esterne, ma dal proprio stato interiore. Non è quello che avete o che siete o dove siete o che cosa state facendo che vi può rendere felici o infelici. È quello che pensate.

 

  • “Cento sonetti d’amore” di Pablo Neruda

Amo il pezzo di terra che tu sei, perché delle praterie planetarie altra stella non ho. Tu ripeti la moltiplicazione dell’universo. […]

 

  • “KA’IZEN – piccoli passi per grandi cambiamenti”

Il metodo Kaizen è una filosofia di vita che è arrivata fino a noi dal Giappone, ci insegna a cambiare le nostre abitudini per migliorarci continuamente, e arrivare così ad essere la versione migliore di noi stessi.

 

  • “IKIGAI – il metodo giapponese, trovare il senso della vita per essere felici” di Bettina Lemke

Tutti noi, presto o tardi, ci imbattiamo nel problema del senso della vita. Non sempre lo formuliamo in termini astratti filosofici. Spesso ci poniamo domande più semplici: che cosa ci faccio al mondo? Che cosa fare delle mie giornate? Che scopo ha tutto questo? […] Il principio giapponese dell’ikigai può aiutarci a ritrovare un significato nella nostra vita di tutti i giorni, perché ciascuno di noi possiede un ikigai. Provare per credere!

 

  • “Oasi Autogrill” di Alessia Poliandri

«Cosa vuoi fare da grande?». Una domanda che ognuno di noi ha ascoltato innumerevoli volte durante l’infanzia. Ed è una domanda che raramente abbiamo smesso di farci da adulti, spesso ponendola in forma diversa: «Che lavoro fai?», «Qual è la tua professione?». Tanto per dare un nome alle cose. Ma la questione centrale rimane sempre la stessa: chi vuoi essere? In realtà siamo noi che scegliamo il nostro percorso, a volte ci si trova a fare delle scelte di vita che magari non sono proprio in linea con i nostri desideri, ma sono sempre scelte dettate da noi stessi.

 

  • “La saggezza dei vecchi” di Desmond Tutu e Dalai Lama

Tutto ciò che facciamo, dunque, può essere racchiuso in una sola parola: bontà. La bontà è il nostro vero potere. Quando ci accorgiamo di aver perso la bontà, ciò che ci consola è che possiamo ritrovarla. E possiamo ritrovarla attraverso l’amore. La bontà è innata in tutti noi, perché siamo stati fatti per la bontà. E il modo per ritrovarla è amare. Soprattutto, amare noi stessi.

  • “Il Piccolo Principe” di Antoine de Saint-Exupéry

Tutte le galline si assomigliano, e tutti gli uomini si assomigliano. E io mi annoio perciò. Ma se tu mi addomestichi, la mia vita sarà come illuminata. Conoscerò un rumore di passi che sarà diverso da tutti gli altri. Gli altri passi mi fanno nascondere sotto terra. Il tuo, mi farà uscire dalla tana, come una musica.

 

  • “Il Dottor Faust” di Christopher Marlowe

Faust riassume in sé i laceranti scontri ideologici e morali dell’epoca elisabettiana: è un ateo che sogna di farsi Dio e si vende al diavolo. Orgoglio e disperazione costituiscono dunque i motivi fondamentali di questa vicenda che si consuma tra dramma e farsa.

 

  • “I sabotatori interni: il funzionamento delle organizzazioni patologiche di personalità” di Francesco Gazzillo

Quando la mente è il nemico…

Questa pagina è in continuo aggiornamento. Seguimi sui social per sapere quale sarà la tua prossima lettura! 😉